Il Consorzio Renewability è un'aggregazione di aziende, in una società consortile, appunto, creata per investire nell’acquisto di impianti fotovoltaici in diverse aree del territorio italiano. L'obiettivo è fare arrivare l’energia green prodotta dagli impianti ai siti delle aziende consorziate, ovunque nel nostro Paese. Leggi di più nell'articolo scritto da Laura Serafini per il Sole 24 Ore.
Consorzio Renewability: "Pannelli in multiproprietà"
Il 22 settembre 2022 è stato pubblicato un articolo da il Sole 24 Ore, a firma di Laura Serafini, intitolato "Pannelli in multiproprietà, primo progetto per le imprese energivore".
Ecco una sintesi del pezzo che racconta il modello Renewability.
La crisi dell’energia sta spingendo le imprese energivore ad affrancarsi dai contratti di fornitura tradizionali e a organizzarsi in proprio. Prende il via in questi giorni il primo progetto di aggregazione di consumatori di energia da fonte rinnovabile e che vede protagoniste tre eccellenze industriali italiane.
Il ruolo di Renewability
Il Consorzio Renewability introduce un nuovo modello di autoproduzione e consumo sostenibile, che si differenzia dalle Comunità Energetiche Rinnovabili, caratterizzate dalla territorialità.
Fondato da EPQ, che è partner tecnico del Consorzio - e Dolomiti Energia Trading, quello di Renewability è un innovativo approccio che coinvolge un gruppo di aziende aggregate in una società consortile. Queste investono nell'acquisto di impianti fotovoltaici, i cui progetti sono seguiti realizzati da EPQ, con il supporto di altri partner distribuiti in diverse regioni del nostro Paese.
Grazie alle peculiarità del modello, l'energia prodotta dagli impianti può essere fornita ai siti delle aziende consorziate in tutto il territorio italiano.
Nell'ambito del primo progetto, i parchi solari sono situati tra Lazio e Abruzzo, mentre le aziende acquirenti hanno sedi produttive in diverse zone del Paese.
Il valore aggiunto di questo modello, oltre al suo indiscutibile contributo al percorso verso la decarbonizzaione, risiede nella possibilità di autoprodurre energia elettrica a un costo contenuto e fisso per un periodo di 25-30 anni.
La dichiarazione di Sarah Jane Jucker, presidente del Consorzio Renewability, Founder e Managing Partner di EPQ, al Sole 24 Ore:
Questa iniziativa non richiede incentivi pubblici, perché beneficia dei vantaggi che genera attraverso l’economicità del progetto. L’approvvigionamento di energia è a prezzi vantaggiosi: il prezzo complessivo si aggira attorno ai 60€/MWh euro a megawattora (contro i 470€/MWh del mercato, ndr). È calcolato considerando il capitale iniziale e i costi di manutenzione e distribuendo l’importo nell’arco di vita dell’impianto. Il nostro modello rappresenta un unicum in Italia, ma credo anche in Europa.
Gli attuali soci sono società energivore che non riescono a soddisfare con questi impianti tutto il loro fabbisogno energetico, ma iniziano a ridurre il peso della bolletta. In questo momento abbiamo un interesse fortissimo, ci sono molte più richieste dei progetti che riusciamo a sviluppare. Ci sono molti soggetti anche diversi dalle imprese energivore, come aziende commerciali, del terziario, grandi gruppi che sono esclusi dalle misure di supporto del governo. Ci sono poi i Data center, le TLC, la grande distribuzione, settori che hanno bisogno di accelerare nella sostenibilità. Il nostro modello ha il vantaggio di fornire un accesso molto semplificato rispetto a chi deve costruirsi un impianto per conto proprio.
Stiamo lavorando allo sviluppo di nuove iniziative. Epq è il partner tecnico che ricerca progetti chiavi in mano, autorizzazioni da acquistare sul mercato o da sviluppare con partner con i quali realizziamo gli impianti.
Gli sviluppi futuri di Renewability
Il progetto di Renewability prevede una serie di diverse possibilità e fasi di espansione: verranno costruiti nuovi impianti e le aziende che partecipano attualmente all'iniziativa avranno l'opportunità di investire ulteriormente e aumentare la loro fornitura di energia. In alternativa, nuove aziende possono entrare a far parte del Consorzio e contribuire alla sua crescita.
In conclusione, il Consorzio Renewability rappresenta un innovativo modello di autoproduzione e consumo sostenibile dell'energia green in Italia. Attraverso l'acquisto di impianti fotovoltaici in diverse regioni del Paese, le aziende consorziate possono beneficiare di un'energia elettrica a prezzi vantaggiosi, contribuendo al percorso verso la decarbonizzazione.
Il modello Renewability si distingue per la sua economicità, la sua scalabilità e la possibilità di autoprodurre energia a un costo fisso per un lungo periodo di tempo. Inoltre, il Consorzio prevede ulteriori sviluppi futuri, con la costruzione di nuovi impianti e l'ingresso di nuove aziende.
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