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A Bergamo Scienza e Ambiente si parla di Demand Response

8 ottobre 2018

In occasione dell’evento Bergamo Scienza e Ambiente, sabato 6 ottobre 2018, Il Corriere della sera | Bergamo ha pubblicato un articolo dedicato al Demand Response dal titolo ‘Come gestire la flessibilità nel grande mercato dell’energia | Un unico approccio etico e sostenibile in un segmento in continua e costante evoluzione

Lo riproponiamo qui di seguito per chi non avesse avuto modo di leggerlo.

EPQ sul Corriere della Sera | Bergamo - 6 ottobre 2018

EPQ a Bergamo Scienza e Ambiente 2018

In un contesto europeo in piena evoluzione normativa e in un’era in cui il consumatore di Energia è diventato al contempo produttore, anche l’Italia, analogamente a quanto avvenuto nella maggior parte dei Paesi del Vecchio Continente, ha mosso i primi importanti passi per favorire la transizione energetica e garantire un uso dinamico ed efficiente delle risorse.

 

DI COSA SI TRATTA?


In questo contesto sono stati avviati in Italia, nel corso del 2017, alcuni progetti pilota in ambito “Demand Response” che, per la prima volta, consentono a piccole risorse di generazione distribuita e al consumo la partecipazione al mercato dei servizi di dispacciamento. 

 

Il Demand Response  (o gestione attiva della domanda di energia) è la capacità dei consumatori di energia di modulare i propri profili di prelievo in aumento o in riduzione in funzione del segnale di prezzo di mercato dell’energia elettrica, fornendo di fatto un servizio al sistema elettrico ottenendo in cambio una remunerazione.


La fase di sperimentazione del meccanismo ha coinvolto inizialmente le unità di consumo (progetto UVAC – Unità virtuali abilitate di consumo), in una seconda fase le unità di generazione di energia inclusi i sistemi di accumulo di  energia (progetto UVAP – Unità virtuali Come gestire la flessibilità nel grande mercato dell’energia abilitate di produzione) e, a partire dal primo novembre 2018, consentirà la partecipazione in forma aggregata del consumo, della generazione distribuita e dei sistemi di accumulo (progetto UVAM – Unità virtuali abilitate miste).

 

IL MECCANISMO


La partecipazione al meccanismo, considerato etico e sostenibile, da parte del consumatore/ produttore avviene tramite l’aggregazione in unità virtuali costituite e gestite da un soggetto ‘Aggregatore’, il BSP o Balancing Service Provider, che ha la responsabilità di rispondere agli ordini di modulazione impartiti da Terna, gestore della rete elettrica nazionale.

 

Il BSP risponde a questi ordini richiedendo, nel rispetto dei vincoli e delle necessità delle risorse aggregate, la modulazione ai produttori e consumatori che compongono l’unità virtuale. L’apertura del mercato del servizio di dispacciamento è la prima opportunità per l’utente finale, tramite il BSP, nuovo importante attore del sistema elettrico, di scegliere alternativamente se prelevare o vendere, se stoccare o consumare energia, ora per ora in base all’andamento dei mercati. Ovviamente, per ottenere il massimo, occorre sempre fare affidamento sugli specialisti del settore come, ad esempio, Tecnowatt e il Team di EPQ.

 

UN TEAM DI PROFESSIONISTI AL SERVIZIO DELL’EFFICIENZA

Al centro un confronto regolare con gli stakeholder del comparto Energia.

 

EPQ è una società che offre servizi ad alto valore aggiunto in ambito energetico. Gli esperti professionisti del Team accompagnano le aziende energivore nelle scelte delle migliori soluzioni per ottimizzare la spesa energetica in pressoché tutti settori industriali ‘energy intensive’, quali Carta, Chimico, Food & Beverage, Vetro, Gas tecnici, Acciaio, Farmaceutico, Metallurgico, Ceramica, oltre al Terziario (GDO e Telecomunicazioni).


EPQ si rivolge quindi ai grandi consumatori di energia confrontandosi regolarmente con i principali stakeholder del settore: dalle Associazioni di categoria o territoriali alle Banche e ai Fondi investimento, dai Consorzi alle Università.

 

I PUNTI DI FORZA


EPQ aiuta gli energivori a muoversi nei mercati dell’Energia, affiancandoli per raggiungere il miglior risultato possibile lato prezzo e quantità.

L’esperienza del Team – composto da professionisti con competenze eterogenee e complementari nel comparto – permette di guidare al meglio la gestione energetica per conto dei clienti, dando risposte efficaci, soluzioni mirate e risultati altamente performanti.

 

LA PROPOSTA


Tra le attività di EPQ si ricordano i servizi volti a ottimizzare i costi energetici: Energy Procurement & Risk Management controllo di gestione, assistenza tecnica e normativa. 

 

Sul lato ottimizzazione dei consumi energetici, il Team di professionisti EPQ è specializzato nei servizi di interrompibilità elettrica istantanea in favore di Terna, demand side management e demand response, cogenerazione e interventi diefficienza energetica. EPQ, demand response manager, e Tecnowatt, operation manager, insieme sono un vero e proprio partner per i propri clienti, una guida nelle scelte strategiche e operative in ambito energetico.

 

UNA PIATTAFORMA D’ECCELLENZA DEDICATA ALL’OTTIMIZZAZIONE

Dai sistemi legati alla sicurezza della rete al teledistacco

 

L’energia è una risorsa di primaria importanza per le imprese. A questo proposito Tecnowatt, attiva da oltre 30 anni nel mercato della misura, distribuzione e telecontrollo delle reti energetiche nelle utenze industriali, ha continuamente aggiornato le proprie proposte alle evoluzioni del mercato energetico, per permettere ai clienti di raggiungere una maggior conoscenza delle singole modalità di consumo e di produzione al fine di migliorare il rapporto costi/benefici.

 

Tecnowatt ha quindi realizzato soluzioni che hanno ottimizzato sia sistemi legati alla sicurezza della rete nazionale, sia sistemi connessi a Terna per permettere una migliore gestione della rete, sia sistemi di teledistacco per produttori di energie rinnovabili. A fianco di queste soluzioni legate a regolamentazioni di Terna e dell’Autorità di regolamentazione per energia reti e ambiente (ARERA), Tecnowatt ha sviluppato sistemi di monitoraggio dei consumi, sistemi di controllo del carico elettrico e gas, sistemi di telecontrollo delle reti di distribuzione MT/BT e gestione dei sistemi di generazione idroelettrica in funzione del prezzo unico nazionale (PUN), oppure delle quotazioni nella Borsa Elettrica dei Traders.

 

Il costante rapporto con gli attori del settore ha permesso a Tecnowatt di proporre soluzioni per il rinnovato Mercato del Dispacciamento (MSD), che rappresenterà il futuro della distribuzione elettrica. L’apertura del MSD, la gestione degli ordini di Terna, la concentrazione di più utenti con la creazione delle Unità Virtuali Abilitate Miste (UVAM) ha imposto lo sviluppo di nuovi sistemi, aderenti alle specifiche di Terna e di ARERA, per permettere la connessione con il gestore del Bilanciamento, BSP, responsabile delle offerte sul mercato del giorno prima e dell’infraday. Per coprire, in modo ottimale, tutte queste specificità è nato il rapporto di partnership con EPQ (Demand Response Market Expert) e con Reia (cogeneration plant expert).

Per leggere l’articolo nella sua versione integrale, clicca qui.


In questo articolo, che a sua volta cita quello uscito per il Corriere della Sera, si parla del Demand Response e dei progetti pilota che sono stati avviati in Italia per favorire la transizione energetica.

Grazie a questo meccanismo, i consumatori di energia possono modulare i propri profili di prelievo in base ai segnali di prezzo di mercato, contribuendo così al sistema e ottenendo una remunerazione.

Il Team di EPQ offre servizi di ottimizzazione dei costi energetici e si impegna a guidare i clienti nelle scelte strategiche e operative in ambito energetico. 

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